Passione – Liberi dall’esito
Oltre 30 opere e installazioni creano un particolare dialogo con sinestesie e riflessioni, estetiche e contenuti profondi
Una mostra che parla di Passione, in senso religioso e umano, metafisico e materico, nel cuore del Centro Francescano Rosetum. “Levigate o dipinte, scolpite o smaltate, riprese da un obiettivo o cresciute al tornio del vasaio, le opere portano l’impronta della mano del proprio artefice, nell’impronta il pensiero, nel pensiero la forma, nella forma il contenuto, nel contenuto il fine ultimo -scrive Debora Ferrari nella presentazione. Passione, liberi dall’esito, non è solo il titolo di un evento espositivo (chiamiamo così quel momento sacro in cui gli artisti accettano di prestare al mondo la loro intima visione del creare poeticamente, lasciando uscire dallo studio quelle forme che sono parte pubblica e segreta della loro anima), ma è un modo di esistere e di fare di questo gruppo di cinque artisti legati da una profonda amicizia e da un amore per l’arte vicina all’esistenza quotidiana, i Corsari, così hanno voluto chiamarsi”.
I corsari sono un gruppo di liberi artisti nati dall’amicizia tra Samuele Arcangioli, Vittorio D’Ambros,Riccardo Ranza, Stella Ranza e Angelo Zilio. Grazie ai diversi talenti presenti nel gruppo i corsari spaziano durante le loro incursioni nell’ambitodella pittura, della scultura, della ceramica e della fotografia. Talvolta, quando la nave lascia la baia, in casi di conclamata sintonia possono venire imbarcati altrisoggetti che faranno parte della ciurma per quell’incursione.
Questi cinque artisti ci offrono vari spunti di riflessione sul tema andando oltre la materia e oltre se stessi, in gruppo. “Cinque artisti, come le dita di una mano -aggiunge Luca Traini. “Corsari”. Corsari di dorsali oceaniche, perché amano fratture abissali”.
Artisti: Samuele Arcangioli. Vittorio D’Ambros. Stella e Riccardo Ranza. Angelo Zilio.
In mostra oltre 30 opere e installazioni faranno dialogare il pubblico con sinestesie e riflessioni, estetiche e contenuti profondi. Altre sorprese attendono gli ospiti e sarà disponibile una piccola pubblicazione.
Inaugurazione: sabato 20 settembre, ore 18
Galleria Velasquez (centro Rosetum)
Via Pisanello, 1 Milano
Orari d’apertura: feriali 16-19, sabato e domenica 10-19.30
Ingresso libero