Oltre il Vaso

“Un vaso sale piano, dalla massa informe, potenza in energia, materia che giace silenziosa, e poi si fa forma.
Diviene, concentrato su se stesso, oggetto. L’occhio lo riconosce, ma appena l’inganno è creato, nelle mani già diventa altro.
Smette di ruotare e di concentrarsi in sé, e si presta, con le sue regole di giri metafisici, a divenire parte di altro”.
(Mara De Fanti)